Mozart, Requiem
Data:
27/01/19
Indirizzo
Indirizzo:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Informazioni
fino a € 52.00
Contatti
Telefono:
0039 06 80241281
Sito web:
http://www.santacecilia.it/concerti_e_biglietti/schedaEvento.html?i=1000011778&d=20190126&o=18.00
Email:
info@musicaperroma.it
Descrizione
Chi fu il committente misterioso di questa opera ultima del morente Wolfgang Amadeus? Mozart era consapevole di essere prossimo alla fine? Perché è rimasto incompiuto?
Questa serie di domande (e tante altre) e suggestioni storiche hanno alimentato la leggenda del Requiem di Mozart ammantandolo di un'aura romantica e misteriosa che non smette di affascinare. Si tratta però di un capolavoro, opera della genialità di Mozart per cui il suo valore risiede innanzitutto nella musica e nella cifra inconfondibile delle sue idee.
Anche il Concerto per violino di Berg è un'opera ultima, fatto che ne ha certamente consentito una immediata diffusione, e può essere considerato una sorta di Requiem per il programma che vi è sotteso - e sottoposto ad una logica e coerenza compositiva eccelse - che nella "memoria di un angelo" vuole celebrare la dipartita di una fanciulla prematuramente scomparsa. Tutte le risposte e tutti i nuovi interrogativi su queste due pagine, ma la certezza di ascoltarle in esecuzioni di altissimo pregio, sono nelle mani - straordinarie - di Gil Shaham, Antonio Pappano, dei solisti Mariangela Sicilia (soprano), Sonia Prina (mezzosoprano), Frédéric Antoun (tenore), Georg Zeppenfeld (basso) e del Coro e dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia.
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Gil Shaham violino Mariangela Sicilia soprano Sonia Prina mezzosoprano Frédéric Antoun tenore Georg Zeppenfeld basso Ciro Visco maestro del Coro
Questa serie di domande (e tante altre) e suggestioni storiche hanno alimentato la leggenda del Requiem di Mozart ammantandolo di un'aura romantica e misteriosa che non smette di affascinare. Si tratta però di un capolavoro, opera della genialità di Mozart per cui il suo valore risiede innanzitutto nella musica e nella cifra inconfondibile delle sue idee.
Anche il Concerto per violino di Berg è un'opera ultima, fatto che ne ha certamente consentito una immediata diffusione, e può essere considerato una sorta di Requiem per il programma che vi è sotteso - e sottoposto ad una logica e coerenza compositiva eccelse - che nella "memoria di un angelo" vuole celebrare la dipartita di una fanciulla prematuramente scomparsa. Tutte le risposte e tutti i nuovi interrogativi su queste due pagine, ma la certezza di ascoltarle in esecuzioni di altissimo pregio, sono nelle mani - straordinarie - di Gil Shaham, Antonio Pappano, dei solisti Mariangela Sicilia (soprano), Sonia Prina (mezzosoprano), Frédéric Antoun (tenore), Georg Zeppenfeld (basso) e del Coro e dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia.
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Gil Shaham violino Mariangela Sicilia soprano Sonia Prina mezzosoprano Frédéric Antoun tenore Georg Zeppenfeld basso Ciro Visco maestro del Coro
Fonte dati:
Auditorium Parco della Musica