060608


Canaletto 1697-1768

Data: da 11/04/18 a 23/09/18

Orario

Dall'11 aprile al 31 maggio 2018 dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00 - chiuso lunedì e 1 maggio
Dal 1° giugno al 23 settembre 2018 dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00
la biglietteria chiude un'ora prima

Sabato 22 e domenica 23 settembre, in occasione degli ultimi due giorni di programmazione della mostra  il pubblico può straordinariamente visitare la mostra fino alle ore 22.00 (ultimo ingresso ore 21)
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Tutti i lunedì fino a fine mostra, apertura straordinaria della mostra Canaletto e non del museo di Roma

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N.B. per eventuali aperture e/o chiusure straordinarie consultare la pagina dedicata agli Avvisi

 

Sabato 22 e domenica 23 settembre, in occasione degli ultimi due giorni di programmazione della mostra  il pubblico può straordinariamente visitare la mostra fino alle ore 22.00 (ultimo ingresso ore 21).

Informazioni

Tutti i lunedì fino a fine mostra, apertura straordinaria della mostra Canaletto e non del museo di Roma. Si acquista esclusivamente il biglietto "solo Mostra Canaletto".
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Biglietti e audioguide

La MIC card è acquistabile nei musei e online all’indirizzo miccard.museiincomuneroma.it

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Ingresso gratuito al Museo di Roma e alla mostra Raffaele de Vico (1881-1969) Architetto e Paesaggista per tutti i residenti a Roma e nell’area della Città Metropolitana la prima domenica del mese escluso lo spazio espositivo al primo piano dove è allestita la mostra Canaletto, che non rientra nelle gratuità della prima domenica del mese.

tel. 060608 tutti i giorni ore 9.00 - 19.00

Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Con l’organizzazione di Associazione Culturale MetaMorfosi

In collaborazione con Zètema Progetto Cultura

Contatti

Descrizione

La mostra “Canaletto 1697-1768” intende celebrare il 250° anniversario della morte del grande pittore veneziano presentando il più grande nucleo di opere di sua mano mai esposto in Italia, 68 tra dipinti e disegni e documenti, inclusi alcuni celebri capolavori.

Giovanni Antonio Canal (Venezia 1697 - 1768) noto come Canaletto, celebrato con una grande retrospettiva.

Canaletto è uno dei più noti artisti del Settecento europeo. Con il suo genio pittorico ha rivoluzionato il genere della veduta ‒ ritenuto fino ad allora secondario ‒ mettendolo alla pari con la pittura di storia e di figura, anzi, innalzandolo a emblema degli ideali scientifici e artistici dell’Illuminismo.

Le opere in mostra provengono da alcuni tra i più importanti musei del mondo, tra cui il Museo Pushkin di Mosca, il Jacquemart-André di Parigi, il Museo delle Belle Arti di Budapest, la National Gallery di Londra e il Kunsthistorisches Museum di Vienna. Presenti anche alcune opere conservate nelle collezioni britanniche per le quali sono state appositamente create e altre provenienti dai musei statunitensi di Boston, Kansas City e Cincinnati. Tra le istituzioni museali italiane presenti in mostra con le loro opere: il Castello Sforzesco di Milano; i Musei Reali di Torino; la Fondazione Giorgio Cini. Istituto per il Teatro e il Melodramma e le Gallerie dell'Accademia di Venezia; la Galleria Borghese e le Gallerie Nazionali d'arte Antica Palazzo Barberini di Roma.

Tra i capolavori in mostra spiccano due opere della Pinacoteca Gianni e Marella Agnelli di Torino: Il Canal Grande da nord, verso il ponte di Rialto, e Il Canal Grande con Santa Maria della Carità, esposti per la prima volta assieme al manoscritto della Biblioteca Statale di Lucca che ne illustra le circostanze della commissione e della realizzazione.

Si segnala che dal 16 luglio 2018 l’opera "Il ritorno del Bucintoro al Molo il giorno dell’Ascensione", Venezia 1729 circa, olio su tela, non è più esposta all’interno della mostra.

Inoltre si avvisano i gentili visitatori che il prestito di alcune opere non è stato prorogato fino alla nuova data di chiusura della mostra Canaletto 1697-1768, domenica 23 settembre 2018.

Data di ultima verifica: 04/04/18 12:19
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