060608


Lady Frankenstein e l’orrenda progenie

Data: 17/01/19

Orario

Giovedì 17 gennaio 2019
dalle 17.00 alle 18.00

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Piazza di Spagna, 26
Zona: Rione Campo Marzio (P.Spagna-P.Popolo-Pincio) (Roma centro)

Informazioni

Il costo è compreso nel biglietto d'ingresso del museo.

Ingresso consentito fino ad esaurimento posti.

 

Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Telefono: 06 6784235

Descrizione

Sono passati 200 anni dalla prima pubblicazione di Frankenstein, il romanzo di Mary Shelley che ha messo al mondo uno dei più visionari, anticipatori, longevi e prolifici personaggi della storia della letteratura. Dal cinema ai fumetti, dai videogiochi alle serie TV la “cosa” partorita dalla mente di una giovane donna straordinaria in una strana estate senza sole si è saldamente installata nell’immaginario popolare come l’icona del Mostro, la causa e il ricettacolo di tutte le nostre paure, antenato di cyborg e replicanti, “manufatto in pelle” che spaventa e sconcerta per le inquietanti domande che pone sul nostro futuro. I sei saggi che compongono il volume, di Annamaria Crispino -Sara De Simone-Silvia Neonato- Giovanna Pezzuoli, Carla Sanguineti-Marina Vitale- agili e di appassionante lettura anche per i non specialisti pur nel loro rigore scientifico - ci raccontano la scrittrice e la sua vicenda esistenziale, indagano sull’opera “partorita” dalla sua mente e sulla produzione cinematografica che l’ha resa popolare anche per i non lettori, sul contesto dell’epoca, le influenze letterarie e politiche del primo romanticismo.

Elisabetta Marino è Professoressa Associata di Letterature di Lingua Inglese presso l'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Negli ultimi anni si è occupata prevalentemente del Romanticismo inglese (con particolare riferimento all’opera di Mary Shelley), di letteratura di viaggio, della letteratura asiatico-britannica e asiatico-americana. Tra le sue principali pubblicazioni: Tamerlano dalla letteratura inglese alla letteratura americana (2000), Introduzione alla letteratura bangladese britannica (2005), Mary Shelley e l’Italia. Il viaggio, il Risorgimento, la questione femminile (2011).

Carla Sanguineti ha costituito, insieme a enti pubblici e privati e associazioni femminili, l’associazione Amiche e amici di Mary Shelley nel 1997 in occasione del bicentenario della nascita di Mary Shelley con lo scopo di diffondere la conoscenza di questa autrice e delle sue opere, traducendole e presentandole al pubblico con conferenze, convegni, proiezioni di filmati e quanto venga giudicato utile. In collaborazione con il Centro Interuniversitario per lo Studio sul Romanticismo Università di Bologna ha realizzato la traduzione di Valperga o la vita di Castruccio degli Antelminelli Principe di Lucca di Mary Shelley (a cura di Lilla Crisafulli e Kear Ellam, Oscar Mondadori 2007), e ha effettuato numerosi Percorsi Shelleyani a Lerici, Genova, Viareggio. Dopo venti anni di attività indefessa insieme a studiose/i di tutto il mondo può affermare di aver raggiunto il suo scopo. 

Data di ultima verifica: 10/01/19 12:50
©2007 - Roma Versione classica