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VIRGILIO SIENI

Data: 09/02/23

Indirizzo

Indirizzo: Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona: Quartiere Parioli (Roma nord)

Contatti

Descrizione

    "Tra i libri della Bibbia il Cantico dei Cantici ci giunge con una voce sempre nuova che ancora freme tra noi. 
Parole tremolanti, colme di adorazione, di pieno immersivo: sono anche gesti che gli amanti si scambiano. 
Odori, sguardi ravvicinati, luci notturne, rumori e richiami e ancora torsioni, occhi contro occhi, pupille che si guardano, braccia che si aprono, rannicchiamenti repentini, passi che arrivano alla porta: un atlante di posture notturne tra la terra, le dune, sotto un riparo, nel primitivo spazio della luce. 
Sono parole in esercizio e visite notturne dove nessuno conosce ma viene cantato. Un cuore ascoltante non ha età, pulsa nelle vertebre non meccanicamente ma con la ricerca di stupore e grazia. Carne della mia carne, con quale tatto? quale bellezza? In che modo la mano si lascia guidare da tutto il corpo. Mano tremula, antica, giovane e anziana, inferma e solitaria. Mano che torna occhio, pupilla della mano.
Essere abbagliati: non solo dalla luce ma dalle minime risonanze dei riflessi che dal buio collaborano alla nascita dei movimenti. In questo clima di notturno interrotto i gesti provengono dalle zone abissali del buio. Intorno ai corpi regna il vuoto e solo le misure della luce riflessa tracciano una mappa sensibile di avvicinamenti e adiacenze. L’infinito che si raggruma nello spazio minimo dei due corpi appare inesauribile.
 
Componimento che procede per rimbalzi, risonanze, riprese, incrinature: emistichi che restituiscono una danza infinita di dettagli. Qui la vicinanza è intesa come un suono che si muove seguendo ipotassi cicliche, dove il verso principale si sbriciola in miriadi di fluidi accenni e sguardi, tocchi e odori."  
(Virgilio Sieni)
 
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