Domus Transitoria
Indirizzo
Contatti
Orario
Orario invernale (dall'ultima domenica di ottobre all'ultimo sabato di marzo)
venerdì, sabato, domenica (a eccezione della prima domenica del mese gratuita), lunedì
9.00-15.20 (uscita 15.40)
Orario estivo (dall'ultima domenica di marzo al 30 settembre)
venerdì, sabato, domenica (a eccezione della prima domenica del mese gratuita), lunedì
9.00-18.00 (uscita 18.20)
Orario autunnale (dal1°ottobre all'ultimo sabato di ottobre)
venerdì, sabato, domenica (a eccezione della prima domenica del mese gratuita), lunedì
9.00-17.20 (uscita 17.40)
Informazioni
Durata visita 35′ circa – capienza max 12 persone
La Domus Transitoria fa parte dei Siti Super e vi si accede:
- con il biglietto Foro Romano-Palatino Super € 16,00 (TEMPORANEAMENTE SOSPESO)
(valido un giorno, permette un solo accesso all’area archeologica del Foro Romano, Fori Imperiali e Palatino, incluse le mostre in corso, e, fino al raggiungimento della capienza massima, ai siti speciali SUPER)
Ridotto € 2,00 (cittadini di età compresa tra i 18 e i 25 anni compiuti della dell'Unione Europea e dei Paesi in condizione di reciprocità)
Diritto di prenotazione € 2,00
Per chi è già in possesso del biglietto ordinario Colosseo-Foro Romano-Palatino è possibile acquistare on site un biglietto SUPER che consentirà l’accesso ai siti Super al costo di € 6,00
Accessibilità
Non accessibile a disabili motori. Percorso sconnesso. Consigliate scarpe comode.
Altre informazioni
Non sono previste visite guidate. All’interno della Domus le guide possono parlare solo nel passaggio da una sala all’altra, considerando però che non sono previsti tempi di stazionamento.
Descrizione
I resti pittorici della Domus Transitoria, individuati nel 1912 sotto il triclinio della Domus Flavia e distaccati nel 1956, per maestria stilistica e ricchezza dei materiali impiegati, occupano un posto di straordinaria importanza nel repertorio dell’arte d’età neroniana.
Svetonio, a proposito della prima residenza di Nerone sul Palatino, scriveva che “tutto era coperto d’oro, pietre preziose e madreperla”: in effetti, i dipinti del ninfeo neroniano, con inserti di pasta vitrea e pietre dure, testimoniano esattamente le parole dell’autore, insieme ai pavimenti e alle pareti intarsiati di marmi colorati. Lo schema decorativo delle volte affrescate, ora esposte al Museo Palatino, riproduce un soffitto a cassettoni, con un telaio virtuale di travi rosse a inquadrare, tra rameggi a grottesche, le scene figurate con eroi dell’epos omerico.